Altro allarme.

Altro allarme. Oggi ero appena venuto dalla fabbrica è venuto a trovarmi Domenico Minchella che anche lui va in Italia. Gli ho raccomandato di recarsi subito a casa mia, se riuscirà ad arrivare subito a casa, e di assicurare a mia moglie che io sto bene e che forse se Iddio vorrà, fra poco sarò anch’io a casa.

Verso le 10:00 di sera hanno squillato le sirene. Siamo scappati al ricovero in gran fretta. Dopo quasi un quarto d’ora circa è incominciato il bombardamento. La paura non è stata come l’ultimo bombardamento del 7 gennaio ma neanche tanto lieve. Dopo circa due ore è finito. Iddio ci ha salvati anche questa volta. In altri ricoveri ci sono stati molti morti. Credevo che non sarebbero più venuti a bombardare Monaco perché è troppo distrutto, ma purtroppo mi sono sbagliato!

Oggi un’altra allarme. La gente corre ai ricoveri come impazzita. Finalmente dopo due ore è finito.

Alle 10:00 hanno suonato le sirene, poco più di mezzo giorno è finito, poi c’è stato due o tre volte il pre-allarme. Alle 8:00 di sera un altro allarme, alle 10:00 ancora un altra, insomma è stata una giornata in continuo suono di sirene, ma grazie agli attaccanti non ci hanno disturbati con le bombe, solo non ci lasciano un’ora di quiete. Sembrami che quest’anno Dio si fosse mosso a pietà. È dall’ultimo di gennaio che non ha fatto più un po’ di freddo, sembra che non si stia in Germania. Non è caduta più neve, tranne che solo un po’ il 24 scorso che però subito si sciolse ed è ritornata di nuovo il bel tempo e la temperatura calda, mentre l’anno scorso tutto il mese di febbraio e marzo nevicò sempre e molto, quest’anno invece nevicò il mese di novembre un po’, poi il mese di dicembre e gennaio ha fatto moltissimo freddo e anche molta neve, ciò che non fece in questi mesi, l’anno scorso, ed ecco che la primavera è venuta molto presto. Spero che anche questa maledetta guerra finirà presto!

Oggi c’è stato circa due ore d’allarme.

Come ieri altre due ore e più d’allarme.

Stamattina uscendo per andare a lavorare sono rimasto meravigliato nel vedere la neve a terra, dopo più di un mese, abbiamo avuta di nuovo la neve ed una temperatura fredda, tutto il giorno ha fioccato sempre ed ha fatto molto freddo, è ritornata la temperatura del mese di gennaio.

Verso le 10:00 si sono fatte sentire le sirene. Fiocca ancora, la gente corre da tutte le parti dirigendosi verso i ricoveri, abbiamo sentito per radio, che ci sono molte formazioni da bombardamento e perciò tutti fuggono precipitosamente. Alle 11:00 siamo usciti neanche questa volta sono venuti a Monaco.

Questa notte mentre stavamo in pieno sonno ho sentito strillare le sirene. Era mezzanotte ci siamo vestiti alla svelta e siamo scappati al ricovero. Dopo qualche ora è finito senza alcun incidente, però solo il freddo che si è assaggiato, uscendo dal letto caldo ed andando in mezzo alla strada. C’è qualche palmo di neve e fiocca, il freddo ci gela il sangue ma tutti corriamo al ricovero ugualmente, tutti sfidiamo il freddo e non le bombe che possono buttare da un momento all’altro, gli ultimi attacchi ci hanno impauriti molto.