Ci siamo alzati verso le 9:00, le suore ci hanno dato un po’ di caffè e una fetta di pane ed abbiamo incominciato il lavoro di sgombero. Verso le 10:00 non vedendoci arrivare in fabbrica a lavorare, è venuto il nostro capo fabbrica a vedere, vedendoci tutti intenti a lavorare, e rendendosi conto della nostra situazione, se n’è andato senza dirci niente. Verso 1:30 è suonato un’altra volta l’allarme.Tutti corrono ai ricoveri. Stiamo nel ricovero circa un ora, finito l’allarme ce ne andiamo. Siamo appena arrivati a casa che suona una seconda volta l’allarme, di nuovo si corre al ricovero, dopo qualche quarto d’ora anche quest’altro allarme è finito e non sono venuti a Monaco che brucia ancora come un cratere. E così è la seconda volta che resto sinistrato, ma grazie a Dio io sto bene, spero che sia sempre così, che si brucia tutto non m’importa niente, l’essenziale è di portare la pelle a casa!