Ci fanno salire sui camion e ci portano alla stazione di Sparanise. Qui ci fanno salire sui carri bestiame. Siamo Casalesi, altri uomini di Carinola, San Donato, San Ruosi, e Ventaroli. Chiudono i carri e non c’è nessuna via d’uscita. La stessa sera partiamo. Siamo zeppi di sudore e non si può neanche respirare. Così passa la notte. A qualche stazione ci fanno scendere per andare a toilet, ma dobbiamo fare in mezzo ai binari con i tedeschi sempre con i fucili e mitragliatori in mano.