This morning, the nuns came and held Mass in the hospital. They sang the same songs we used to sing with Father Pasquale Ruosi in the church of Casale. I couldn’t hold back the tears. After Mass, I felt tired and had to rest. In the afternoon I felt better.
kien:
Arduo cogliere parole adeguate per esternare il forte impatto emotivo da cui si è investiti,una volta addentrati e poi smarriti in queste righe:spiazzanti,amare,dirette:come la verità.Che non è mai unilaterale,ma ha sempre molteplici e infiniti significati:come queste memorie che trascendono il lato tristemente emozionale,per raggiungere prospettive politiche:giungendo alle coscienze,in modo schietto e sincero.
Oggi più che mai l’arretramento culturale si ripercuote violentamente sui nostri rapporti umani.è quindi di vitale importanza continuare a far vivere il ricordo:per il futuro.
Altrettanto difficile,ma doveroso,è riuscire a ringraziare con poche parole gli ideatori di questo blog:per aver reso accessibile a tutti la testimonianza di un periodo tragico.
Da antifascista,da un romano con radici di Casale di Carinola,da cittadino del mondo:GRAZIE.
Link | February 3rd, 2009 at 1:16 am