Come sempre si lavora alla stessa fabbrica però non più alle macerie, l’hanno rimessa a posto e si lavoro come prima, però oggi mentre stiamo intenti a lavorare sentiamo le solite sirene, andiamo al ricovero che se ci cade un semplice spezzone sfonda tutto. Sono le 10:00. Incominciano a sparare, si sentono bombe cadere a poca distanza, si sente il rombo dei motori degli apparecchi, la contraerea, è un fuoco d’inferno. Siamo rannicchiati come cenci a raccomandarci a Dio che ci faccia salvi per farci ritornare alle nostre famiglie. Dopo circa un’ora e mezzo è finita, siamo salvi anche questa volta.